Dom Pérignon P3 1990
Scopri il Dom Pérignon P3 1990, un capolavoro enologico da collezione: oltre 25 anni di maturazione, punteggi eccezionali e valore quadruplicato in 5 anni.
Dom Pérignon P3 1990: Lo Zenith dello Champagne da Collezione
Dalle colline della Champagne, nel cuore della regione più iconica al mondo per la produzione di bollicine, nasce uno degli champagne più leggendari della storia: il Dom Pérignon P3 1990. Questa etichetta non rappresenta soltanto una cuvée de prestige, ma incarna il vertice assoluto della ricerca enologica di Dom Pérignon, frutto di oltre due decenni di perfezionamento sui lieviti.
La storia del brand affonda le radici nel 1668, quando Dom Pierre Pérignon, giovane monaco benedettino dell’Abbazia di Hautvillers, si pose l’obiettivo di “creare il miglior vino del mondo”. Questa visione divenne realtà nel XX secolo, quando Moët & Chandon lanciò la prima annata nel 1936, utilizzando come base la straordinaria vendemmia del 1921. Da allora, Dom Pérignon ha rivoluzionato il concetto di champagne di lusso, con versioni che hanno conquistato re, sceicchi e collezionisti in tutto il mondo.
Le Plénitudes: P1, P2, P3
Dom Pérignon struttura la propria evoluzione in tre fasi chiamate Plénitudes. P1 viene rilasciato dopo circa 8 anni di affinamento, offrendo freschezza e precisione aromatica. P2 arriva dopo circa 15 anni e presenta maggiore intensità, complessità e profondità. Il P3, infine, è la massima espressione della maison: oltre 25 anni di maturazione sui lieviti, una raffinatezza olfattiva e gustativa che sfiora la perfezione.
Il Dom Pérignon P3 1990: Capolavoro Assoluto
Il P3 1990 è unanimemente considerato una delle migliori annate mai prodotte da Dom Pérignon. Realizzato con una selezione meticolosa di uve Pinot Noir e Chardonnay, è il risultato di una fermentazione iniziale in acciaio e di un lungo affinamento in bottiglia. Al naso rivela note stratificate di frutta secca, agrumi canditi, crema pasticcera e spezie orientali. Al palato esplode con una densità vibrante, sostenuta da un'acidità perfettamente integrata e da una persistenza interminabile.
Dati di Mercato e Valutazioni Critiche
Il valore del Dom Pérignon P3 1990 è quadruplicato negli ultimi cinque anni. Se nel 2018 alcune bottiglie venivano scambiate intorno ai 1.800€, oggi le stime di mercato superano i 7.000€, con aste che hanno toccato anche i 9.000€ in contesti internazionali. Le valutazioni della critica confermano questa ascesa: 98/100 da Decanter, 96/100 da Robert Parker, e un 20/20 perfetto da Jancis Robinson, raramente assegnato a uno champagne. Bottiglie analoghe della stessa linea, come il P3 1971 o il P3 1982, hanno recentemente superato i 12.000€ in aste organizzate da Sotheby’s e Christie’s.
Un'Icona Assoluta per i Collezionisti
La rarità del P3 1990 è ulteriormente accentuata dal numero limitatissimo di bottiglie disponibili sul mercato. Questo champagne è rilasciato in quantità estremamente contenute e solo quando il team enologico ritiene che abbia raggiunto la sua "terza vita". Il packaging stesso, elegante e sobrio, comunica immediatamente il prestigio dell’etichetta, con ogni bottiglia numerata e certificata.
Il Dom Pérignon P3 1990 è più di uno champagne: è un’icona del collezionismo enologico. Per chi cerca un'etichetta che coniughi eccellenza tecnica, rarità estrema e potenziale di crescita del valore, questo P3 rappresenta una scelta senza compromessi. Su Collecto, puoi accedere a uno dei simboli assoluti del lusso da bere, selezionato e custodito con la massima cura.
