Pelé: Il Re del Calcio e la Sua Eredità Collezionistica

Nato nel 1940 a Três Corações, Brasile, Edson Arantes do Nascimento – noto come Pelé – è diventato un'icona mondiale grazie alla sua abilità, creatività e umiltà. A soli 17 anni guida il Brasile alla prima vittoria in Coppa del Mondo nel 1958, con una tripletta in semifinale e due gol in finale. La sua carriera prosegue con il Santos FC, dove vince numerosi titoli nazionali e internazionali, e si conclude con un’esperienza da leggenda ai New York Cosmos, contribuendo alla crescita del calcio negli Stati Uniti.

Pelé e il mercato del collezionismo

Il mercato dei memorabilia di Pelé è tra i più dinamici e ambiti. Le maglie delle finali di Coppa del Mondo (1958, 1962, 1970) sono state vendute a oltre 100.000 dollari ciascuna. Nel 2022, una maglia indossata nella finale del 1970 è stata aggiudicata per 250.000 dollari. Palloni autografati, fotografie e scarpini da gara hanno registrato una crescita costante. Secondo Sotheby’s e Christie’s, negli ultimi anni i cimeli di Pelé hanno superato spesso le stime iniziali, spinti dalla domanda globale e dalla sua leggenda.

Alcuni esempi includono la Panini Mexico ‘70, che ha visto rivalutazioni superiori al 200% negli ultimi 5 anni. Anche le carte collezionabili, grazie alla popolarità degli NFT e delle piattaforme digitali, hanno ampliato la platea di appassionati e collezionisti.

Perché collezionare Pelé oggi

Collezionare i cimeli di Pelé significa possedere un pezzo di storia dello sport più popolare del mondo. Ogni maglia, pallone o autografo è una testimonianza del suo impatto sul calcio e sulla cultura globale. La sua eredità va oltre il campo da gioco: è stato un simbolo di gioia, unità e sportività, ispirando generazioni in tutto il mondo.