Come iniziare a collezionare arte contemporanea
Vuoi iniziare a collezionare arte contemporanea? Scopri come orientarti tra artisti emergenti e blue-chip, con consigli su budget, strategie d’acquisto e canali sicuri.
Collezionare arte contemporanea non è un privilegio riservato a pochi, ma una possibilità concreta per chi desidera coniugare passione culturale e costruzione di valore nel tempo. In un mercato che nel 2023 ha superato i 67 miliardi di dollari — secondo il report Art Basel & UBS — e in cui il segmento contemporaneo rappresenta oltre la metà del totale, è fondamentale conoscere le regole di base per orientarsi. Che si tratti di gallerie, case d’asta o piattaforme digitali, sapersi muovere con consapevolezza è essenziale. A confermare il dinamismo del settore, il report Hiscox 2023 evidenzia come il mercato online abbia superato gli 11 miliardi di dollari, con un trend di crescita costante.
Questo scenario ha attratto anche una nuova generazione di collezionisti: i Millennials e Gen Z, che secondo Deloitte & ArtTactic rappresentano oltre il 50% dei nuovi acquirenti d’arte nel 2023, sono sempre più propensi a scegliere opere firmate, certificate e acquistabili anche in digitale.
Da dove partire: definire un budget e un obiettivo
Il primo passo è stabilire un budget. Non serve partire con cifre altissime: molti artisti emergenti propongono lavori di qualità sotto i 5.000 euro. L’importante è avere chiarezza sul tipo di collezione che si vuole costruire. Alcuni collezionisti prediligono opere iconiche di nomi affermati; altri seguono con attenzione l’evoluzione di giovani talenti.
In entrambi i casi, definire un obiettivo – come costruire una collezione tematica o un portafoglio bilanciato tra opere uniche e multipli – aiuta a orientare la scelta.
Artisti emergenti o blue-chip: a chi guardare
Il mercato distingue generalmente tre profili di artisti: emergenti, affermati e blue-chip. I primi offrono margini di crescita importanti ma anche un rischio maggiore. Gli affermati, spesso al centro di mostre e cataloghi, rappresentano un equilibrio tra stabilità e potenziale. I blue-chip – artisti come Haring, Kusama, Basquiat – sono vere e proprie “blue chip” del mercato, con opere vendute in aste internazionali per milioni di euro. La filosofia Collecto suggerisce una diversificazione ragionata: 50% opere storiche consolidate, 35% artisti affermati e 15% emergenti con potenziale di rivalutazione.
Dove comprare: gallerie, aste e piattaforme certificate
Le gallerie sono il primo canale per chi desidera acquistare sul mercato primario. Offrono garanzie di autenticità, relazioni dirette con gli artisti e spesso piani espositivi futuri, fondamentali per valorizzare l’opera. Il mercato secondario – case d’asta e dealer – permette di accedere a opere già passate sul mercato, spesso con dati storici di vendita e maggior tracciabilità. Crescono infine le piattaforme digitali, come Collecto, che selezionano opere e artisti in collaborazione con gallerie e curator, garantendo autenticità, conservazione in caveau e possibilità di acquistare anche frazioni di opere importanti.
Il report Maddox Q4 sottolinea come una gestione attenta della provenienza e della documentazione – tramite COA, archivi, expertise – sia cruciale per garantire la rivendibilità di un’opera nel medio-lungo periodo.
Costruire una collezione solida
Costruire una collezione d’arte richiede tempo, curiosità e metodo. Significa visitare fiere, dialogare con galleristi, studiare cataloghi d’asta e analizzare report come quelli di Artprice o JPMorgan Private Bank. Verificare la documentazione, confrontare i prezzi e affidarsi a professionisti del settore è fondamentale per compiere scelte consapevoli.
In questo percorso, Collecto è un valido alleato: grazie a un comitato composto da esperti, galleristi e curatori, ogni opera viene selezionata attraverso una rigorosa due diligence, garantendo qualità e trasparenza. Un punto d’accesso sicuro anche per chi si avvicina per la prima volta al collezionismo.
Collezionare arte è un gesto culturale e una scelta strategica. In un mercato che valorizza autenticità, tracciabilità e visione di lungo periodo, partire con gli strumenti giusti fa la differenza. Collecto accompagna i nuovi collezionisti con un approccio accessibile: ogni opera è curata con attenzione, custodita in sicurezza e resa frazionabile, per rendere l’arte contemporanea davvero alla portata di tutti.
Perché oggi, la vera bellezza è poter collezionare con consapevolezza.