One Piece: Dalla Ciurma di Luffy ai Caveau dei Collezionisti

Una saga leggendaria che ha fatto la storia del manga

Nel 1997, sulle pagine di Weekly Shōnen Jump, esordisce un giovane pirata con un cappello di paglia e un sogno ambizioso: trovare il leggendario tesoro chiamato One Piece e diventare il Re dei Pirati. Nasce così One Piece, il manga creato da Eiichirō Oda, destinato a riscrivere le regole dell’intrattenimento giapponese. A distanza di oltre 25 anni, la saga vanta più di 500 milioni di copie vendute nel mondo ed è entrata nel Guinness dei primati come il manga più venduto di sempre firmato da un singolo autore.

La narrazione epica, i personaggi iconici, i colpi di scena magistrali e l’universo vastissimo hanno reso One Piece non solo una lettura generazionale, ma una vera e propria mitologia moderna.

Un mercato in costante crescita tra manga, card e memorabilia

Il collezionismo legato a One Piece ha conosciuto una crescita esponenziale, spinta da ristampe limitate, edizioni da collezione e prodotti ufficiali licenziati in tutto il mondo. Le prime edizioni dei tankōbon originali giapponesi, soprattutto i primi cinque volumi in condizioni perfette, hanno visto salire il proprio valore del +300% negli ultimi dieci anni.

Grande attenzione anche per le edizioni speciali: cofanetti in tiratura limitata, artbook firmati da Oda, litografie numerate e sketch originali hanno registrato performance importanti nelle aste asiatiche e internazionali. In Giappone, un set completo delle prime 100 uscite in condizioni near mint ha superato i 12.000 euro nel 2023. Un disegno originale di Oda, battuto all’asta da Sotheby’s Hong Kong, ha raggiunto i 65.000 dollari.

Il successo delle card da collezione One Piece

Dal 2022, Bandai ha lanciato ufficialmente il One Piece Card Game, il nuovo TCG che ha conquistato i fan di tutto il mondo. Alcune carte ultra rare, come quelle dedicate a Monkey D. Luffy o Shanks alternate art in giapponese, hanno toccato rapidamente quotazioni superiori ai 2.000 euro, con le edizioni promozionali vendute solo in fiere o eventi che superano anche i 4.000 euro.

Il mercato occidentale ha seguito a ruota, con le prime edizioni in lingua inglese diventate oggetto di speculazione e collezione. Le gradazioni PSA 10 delle carte rare sono particolarmente ambite, e il trend suggerisce una crescita di valore costante nei prossimi anni.

Collaborazioni, anime e impatto culturale

L’universo di One Piece non si limita ai manga e alle card: il successo dell’anime, le action figure prodotte da Bandai, Banpresto e Megahouse, i videogiochi e le collaborazioni con brand globali come Uniqlo, Vans e Casio hanno reso il franchise un punto di riferimento del collezionismo pop contemporaneo.

Nel 2023, l’adattamento live-action prodotto da Netflix ha superato ogni aspettativa, riportando in auge l’interesse per le prime edizioni e per i memorabilia vintage degli anni 2000. Alcune t-shirt promozionali distribuite in Giappone nel 1999, ad esempio, sono state vendute a oltre 1.200 euro su piattaforme come Grailed e eBay.

Perché collezionare One Piece oggi

One Piece è molto più di una serie a fumetti: è un universo narrativo che continua a espandersi, capace di dialogare con generazioni diverse e con un mercato globale sempre più attento alla cultura pop giapponese. I suoi oggetti da collezione non solo catturano l’essenza di un fenomeno culturale unico, ma presentano una domanda crescente che si riflette nei valori di mercato. Tra prime edizioni, carte rare, edizioni limitate e oggetti promozionali, One Piece si è affermato come un titolo centrale nel panorama del collezionismo contemporaneo.