Perché collezionare Damien Hirst
Damien Hirst è tra gli artisti più audaci e collezionati del mondo. Scopri le sue opere, il mercato in crescita e come accedervi in forma frazionata su Collecto.

Damien Hirst è una figura centrale dell’arte contemporanea. Nato a Bristol nel 1965, ha rivoluzionato il concetto stesso di artista: provocatore, imprenditore, scienziato dell’estetica. Dal gruppo dei Young British Artists negli anni ’90 al diamante da 100 milioni di dollari di For the Love of God, Hirst ha saputo creare un universo visivo capace di fondere medicina, religione, biologia e branding in un’unica, riconoscibilissima grammatica visiva. Collezionarlo oggi significa riconoscere la forza di una narrazione che continua a influenzare il mercato globale.
Un artista che ha riscritto le regole del sistema dell’arte
Nel 1988, mentre era ancora studente, Hirst organizzò Freeze, una mostra che diede il via alla stagione dei Young British Artists, lanciando anche la sua carriera. Da allora, ogni suo progetto ha generato dibattito: dai farmaci nei cabinet di vetro alle farfalle incastonate, dai teschi tempestati di diamanti fino alla decisione di bruciare fisicamente oltre 4.800 opere nel progetto The Currency, lasciando ai collezionisti la scelta tra possesso fisico o NFT.
Il suo modo di lavorare ha influenzato generazioni di artisti e collezionisti. Hirst non produce solo opere: costruisce sistemi, esperienze e momenti che restano nella storia dell’arte.
Un mercato che cresce, diversifica e si rafforza
Negli ultimi cinque anni, il mercato delle stampe di Hirst ha raddoppiato il proprio volume. Solo nel 2024 il numero di stampe vendute è cresciuto del 17% rispetto al 2023, e del 227% rispetto al 2020. Le sue opere all’asta hanno superato in media del 35% le stime negli ultimi 36 mesi. Anche in piena pandemia, quando altri artisti hanno subito rallentamenti, Hirst ha registrato incrementi a doppia cifra nel prezzo medio di vendita.
La serie The Virtues, composta da otto stampe dedicate ai principi del Bushidō e ispirata ai ciliegi in fiore, ha registrato un +72% nel valore medio di vendita a partire dal primo trimestre del 2021. Lanciata nel 2021 con un successo travolgente – 22,4 milioni di dollari di stampe vendute in soli sei giorni – questa serie è stata esposta alla Fondation Cartier e al National Art Center di Tokyo, confermando l’interesse istituzionale.
Alcuni esempi di ritorno per i clienti Maddox mostrano rendimenti significativi: Raffles (2018) ha garantito un +33%, mentre Notre Dame (2007) e Souls I hanno superato il +35%. Per i dipinti unici, Truth’s Blossom (2018) ha registrato un ritorno del +99%.
Cosa collezionare di Damien Hirst
Le sue opere più richieste sul mercato appartengono a serie come Spots, un’esplorazione di ordine e casualità attraverso i colori; Spin Paintings, tele centrifugate nate nel 1995 che hanno affascinato anche David Bowie; Butterflies, con ali vere disposte in composizioni mandaliche, simbolo di vita e morte; e Mickey & Minnie, nate dalla collaborazione con Disney.
Un capitolo a parte merita For the Love of God, la celebre scultura a forma di teschio tempestata di diamanti, oggi disponibile anche in edizione stampa: un simbolo iconico che rappresenta ricchezza, mortalità e ambizione in un solo oggetto.
La varietà della sua produzione – tra sculture, stampe, NFT, installazioni e pittura tradizionale – rende Hirst un artista collezionabile su più livelli, con accessi sia per collezionisti affermati che per nuovi investitori.
Mostre, musei e centralità culturale
Hirst è presente in alcune delle collezioni permanenti più importanti del mondo: MoMA e Whitney Museum di New York, Tate Modern e Tate Britain di Londra, The Broad di Los Angeles, e il Centre Pompidou. Il suo lavoro è stato protagonista della Biennale di Venezia, e la sua retrospettiva al Tate Modern nel 2012 ha attirato oltre 460.000 visitatori.
Nel 2024 ha lanciato quattro nuove serie – The Kaleidoscopes, Civilisation, The Archangels e The Secrets – confermando una produzione continua, innovativa e sempre osservata dal mercato.
Damien Hirst ha dimostrato una straordinaria capacità di reinventarsi. A ogni nuova fase corrisponde un nuovo pubblico, un nuovo messaggio e un nuovo mercato. Le sue opere sono potenti strumenti visivi ma anche oggetti capaci di stimolare riflessioni complesse su morte, desiderio, identità e valore.
Il suo mercato è maturo, liquido e ben documentato. È sostenuto da musei, collezionisti privati e brand globali. Ed è oggi accessibile anche attraverso il collezionismo frazionato.
Collezionare Damien Hirst significa credere nel valore dell’arte che interroga, destabilizza e conquista. La sua opera rappresenta un punto d’incontro tra emozione, concetto e valore economico. Con Collecto, puoi accedere alle sue opere iconiche in forma frazionata, portando nella tua collezione uno degli artisti più audaci, discussi e collezionati del nostro tempo.